Introduzione al Niger contemporaneo by Oreste Floquet

Introduzione al Niger contemporaneo by Oreste Floquet

autore:Oreste Floquet [Floquet, Oreste]
La lingua: eng
Format: epub
editore: Edizioni Nuova Cultura
pubblicato: 2024-07-29T11:59:40+00:00


Il primo capitolo, qui di seguito riportato, e stabilisce il rapporto di ascolto tra gli adulti e Bi Kado. Boubou Hama si

preoccupa di fare riferimenti ai racconti tradizionali occidentali (Le Petit Poucet è citato nella primissima frase) per dare al pubblico francese una chiave di lettura della storia. L’accento è posto sull’estrema abilità narrativa di Bi Kado e sulla sua capacità di incarnare un ideale songhay di modestia e di rispetto per gli anziani.

Notte dopo notte, Bi Kado continua ad affascinare il suo pub-

blico, dipingendo un quadro della colonizzazione e una straordinaria avventura (per usare il titolo completo) tra due culture, che ricorda L’aventure ambiguë di Cheikh Hamidou Kane50.

3.3 Indipendenza e creazione letteraria

La fine del periodo coloniale vide l’emergere a Niamey e a Zinder di una nuova generazione di drammaturghi che guardavano con occhio critico alla colonizzazione e prendevano in giro l’élite istruita ed evoluta. Les invités du Bar Welcome di Mahamane Dangobi è rappresentativo di questa denuncia dei mali dell’alcolismo e della vita di città51. L’indipendenza liberò certamente il discorso sull’epoca coloniale, ma fu ben lontana dal rappresentare la creatività che ci si aspettava: molte voci si levarono presto per denunciare l’imbavagliamento della scrittura. Gli oppositori politici, come Abdoulaye Mamani, dovettero scegliere l’esilio per continuare a scrivere. Ad ogni modo, è in questo periodo che vengono istituiti la Società degli Scrittori e il Premio letterario Boubou Hama.

Abdoulaye Mamani: anticolonialismo, panafricanismo, nazionalismo

Abdoulaye Mamani (1932-1993) è stato un politico nigerino, militante del Sawaba (il partito socialista in Niger, guidato da Djibo Bakary, di cui lo storico Klaas van Walraven ha scritto una cronaca dettagliata52), e fervente sostenitore della decolonizzazione53. Fu eletto deputato per Zinder nel 1956 e divenne poi rappresentante del Niger nel Gran Consiglio dell’AOF. Abdoulaye Mamani è considerato l’ideologo del partito; è infatti lui a scrivere il giornale del partito, Talaka (letteralmente l’uomo del popolo, in hausa, e principale risorsa elettorale del partito). Conduce una campagna per l’indipendenza immediata, a fianco del Partito democratico guineano di Sékou Touré, contro il referendum organizzato da De Gaulle nel 1958, ma la Francia interverrà per mantenere il Niger nell’orbita francese per altri due anni54. Il PPN-RDA (Parti Progressiste Nigérien-Rassemblement Démocratique Africain) di Diori Hamani era al potere al momento dell’indipendenza, e mentre Djibo Bakary andò in esilio, così come Abdoulaye Mamani poco dopo si rifugiò in Algeria, dove partecipò alla vita culturale, scrivendo in particolare opere teatrali per la radio. Il Sawaba continuò la sua attività militante clandestinamente e organizzò una ribellione che fallì nel settembre 1964. La repressione politica contro i Sawaba si intensificò. Abdoulaye Mamani viaggiò in diversi Paesi, ma non ci sono abbastanza fonti per documentare tutti i suoi viaggi. Si dice che abbia trascorso un periodo di tempo a Parigi, Roma e New York, dove ebbe modo di conoscere le Pantere Nere. Abdoulaye Mamani tornò in Niger solo nel 1974, dopo l’ascesa al potere di Seyni Kountché. L’attivista Ousmane Galadima, lo scrittore Ibrahim Issa e Abdoulaye Mamani furono arrestati nel 1976 e detenuti nel nord del Paese.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.